Έννομες σχέσεις μεταξύ αδελφών στη Βενετοκρατούμενη Κρήτη
Ενότητα:
Μελέτες Ιστορίας Δικαίου
Τίτλος μελέτης
Έννομες σχέσεις μεταξύ αδελφών στη Βενετοκρατούμενη Κρήτη
Γλώσσα: Ελληνικά, Νέα (1453-)
Τίτλος εντύπου
Επετηρίς του Κέντρου Ερεύνης της Ιστορίας του Ελληνικού Δικαίου
Γλώσσα: Ελληνικά, Νέα (1453-)
Αριθμός τόμου
43
Είδος εντύπου
Επετηρίδα
Έτος έκδοσης
2011
Συγγραφέας/ Εκδότης
Χατζάκης , Ιωάννης
Αριθμός σελίδων
135-174
Γλώσσα
Ιταλικά
Περίληψη
I.Chatzakis: Rapporti legali tra fratelli nella Creta Veneziana Durante i più di 400 anni di dominazione veneziana, nel contesto giuridico di Creta è avvenuto l'incontro fra la tradizione bizantina della popolazione locale e la realtà giuridica dei conquistatori. Una tale compresenza ha porta- to alla creazione di un modello di famiglia comune, nel quale è ovviamente difficile determinare il peso di ognuna delle due parti. In questo ambito, le occasioni di collaborazione tra il padre e i suoi discendenti sono maggiori di quelle che avvengono ordinariamente. Questo fatto costituisce, fino a un certo punto, anche la causa delle strette e lecite relazioni intercorrenti tra i fratelli dopo la morte del padre - capofamiglia. Cosi, un complesso di beni comuni, una propriétà indivisa di beni patrimoniali e. naturalmente, un insieme di interessi ad essi implicati sono alcuni degli elementi chiave che costituiscono il fondamento delle relazioni in questione. Naturalmente, molti dei legami che si sviluppano all’interno di una famiglia si muovono strettamente a un livello emotivo e sono indifferenti al diritto. Solo una piccola percentuale di queste relazioni riesce ad ottenere un'espressione legale. Per esempio, la regola per i bambini più piccoli di venire accuditi dai fratelli più grandi puó, alcune volte, oltrepassare i limiti di un mero obbligo morale, arrivando ad acquisire un valore legale. La migliore espressione dei rapporti summenzionati è costituta dalla “fraterna societas” o. cioè, dalla legge di conservazione del patrimonio familiare da parte dei fratelli. Quest'istituzione venne trasferita da Venezia all'isola di Creta, dove conobbe una particolare diffusione a tutti i livelli sociali, assicurando potere politico ed economico ai circoli della nobiltà e alla crescente classe mercantile, ma costituendo, allo stesso tempo, per le famiglie contadine. motivo di un'unione di forze per coltivare più eficientemente la terra. Certamente una tale istituzione conteneva, per definizione, elementi di conflitto che portavano i fratelli alla dissoluzione della „societas“ e alla ripartizione dei beni, che avveniva sia con l’ intervento di arbitri, sia per l'intermediazione della giustizia.
Θεματική ενότητα
Μεταβυζαντινό δίκαιο-Αστικό δίκαιο-Οικογενειακό δίκαιο
Μεταβυζαντινό δίκαιο-Αστικό δίκαιο-Γενικές Αρχές
Μεταβυζαντινό δίκαιο-Αστικό δίκαιο-Κληρονομικό δίκαιο
Λέξεις-κλειδιά, συναφείς ἠ αναφερόμενες νομικές πηγές
Λέξεις-κλειδιά: αδελφική κοινωνία, βενετοκρατούμενη Κρήτη, διαθήκη, fraterna societas, νόθα τέκνα, προικοσύμφωνο, Statuta Veneta. Parole chiave: fraterna societas, Creta veneziana, figli illegittimi, contratto di matrimonio, Statuta Veneta.
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